Le poliartriti sono un gruppo di malattie reumatiche infiammatorie croniche che comprendono l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica e le spondiliti. È su queste malattie, la cui causa è ignota, ma la cui evoluzione può essere invalidante, che si confrontano esperti e politici, per ragionare sulle modalità cliniche oggi più efficaci e sostenibili per meglio curare i pazienti con poliartrite. Sono indispensabili a tal fine i Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA), che rappresentano un modo condiviso di gestione complessiva del malato. Questo è un secondo aspetto che viene trattato nel corso del workshop di Milano, organizzato da Motore Sanità.
L’appuntamento è lunedì9 giugno 2014, alle ore 14-18,30 sala Pirelli di Palazzo Pirelli, Milano. Gli esperti si interrogano sulla ricerca e il futuro di queste malattie, a partire dalle cause, dalle alterazioni immunologiche che generano e alla diversa risposta ai farmaci.
E poi: qual è il rapporto tra l’Università con il campo della formazione e dell’innovazione nel trattamento delle poliartriti?
Le poliartriti, se non curate fin dal loro esordio, inducono alterazioni articolari irreversibili che determinano deformazioni e conseguente incapacità funzionale e riduzione della qualità della vita.
Ogni età della vita può vedere l’insorgenza di queste patologie e le donne ne sono colpite in misura doppia degli uomini.
Solamente un trattamento con farmaci anti-reumatici convenzionali nelle fasi precoci di malattia può indurre remissione dell’infiammazione, dei sintomi e ridurre o arrestare l’evoluzione del danno articolare e la conseguente disabilità.
Per la diagnosi all’esordio è necessario un invio precoce del malato al reumatologo da parte del medico di medicina generale. Questa integrazione è alla base anche della continuità assistenziale.
Per i pazienti resistenti alle terapie convenzionali, sono oggi disponibili i farmaci biotecnologi, introdotti nella pratica clinica da oltre 10 anni, che hanno dimostrato una significativa efficacia anche nei malati con malattia più aggressiva.
Interverranno:
Walter Bergamaschi, Direttore Generale Salute Regione Lombardia
Piercarlo Sarzi Puttini, Responsabile Unità Operativa Complessa di Reumatologia Ospedale Luigi Sacco, Milano
Il percorso diagnostico terapeutico nell’Artrite Reumatoide
Roberto Gorla, Reumatologia Spedali Civili di Brescia
Le spondiliti
Carlomaurizio Montecucco, Direttore SC di Reumatologia Policlinico San Matteo, Pavia
Qual è l’apporto dell’università per la formazione e l’innovazione nel trattamento delle poliartriti?
Pier Luigi Meroni, Direttore Reumatologia Istituto Ortopedico Gaetano Pini, Milano
Ricerca e futuro
Angela Tincani Direttore Reumatologia e Immunologia Clinica A.O. Spedali Civili di Brescia
Maurizio Bersani, Direzione Generale Salute Regione Lombardia
Ida Fortino, Dirigente Struttura Farmaceutica Regione Lombardia