Da uno studio condotto su dei moscerini della frutta è emerso che una dieta ricca di zuccheri accorcia la vita in quanto resetta i geni chiave per la longevità. La ricerca si deve a un team internazionale di ricercatori coordinato da scienziati della University College di Londra.
Lo studio ha ricadute potenzialmente importanti anche per gli esseri umani perché il ”gene della longevità” coinvolto nella sperimentazione è presente anche negli uomini.
I moscerini della frutta vivono in media 90 giorni; i ricercatori hanno confrontato due gruppi di moscerini, a uno per le prime tre settimane di vita hanno dato un’alimentazione ricca di zuccheri, per poi passare a una dieta sana contenente solo il 5% di zuccheri. L’altro è stato invece alimentato con una dieta sana sin dall’inizio.
I moscerini che hanno mangiato troppi zuccheri per le prime tre settimane (equivalenti a molti anni di vita umana), invecchiano e muoiono prima, vivendo circa il 7% in meno degli altri moscerini.
Gli esperti hanno scoperto che a livello molecolare la dieta ricca di zuccheri riprogramma geni importanti per l’aspettativa di vita, riducendo in particolare l’attività di un gene chiamato FOXO e coinvolto anche nella longevità umana.
Il risultato è che l’abitudine di mangiare troppi zuccheri per molti anni potrebbe accelerare i processi di invecchiamento.