Il desiderio delle donne per il prossimo anno è cancellare la stanchezza e avere un aspetto il più possibile naturale, fresco e giovane, via anche tatuaggi e peli superflui.
Un “nude look” semplice che permetta un rientro al lavoro più veloce possibile, anche in giornata, dopo una pausa pranzo. Il ritocchino c’è, ma non si deve vedere.
A lanciare i consigli per il 2018 è il dottor Erminio Mastroluca che lavora a Milano e Roma. L’esperto rivela: “I miei pazienti, uomini e donne, mi chiedono soprattutto soluzioni e trattamenti su misura, cioè formule studiate ad personam, in base a caratteristiche fisiche, stili di vita, esigenze personali. L’anno appena trascorso ha visto una vera impennata delle richieste volte a migliorare la skin quality”.
Secondo i dati Isaps del Global Aesthetic Survey, l’Italia si trova ben al 4° posto della classifica mondiale, dopo USA, Brasile e Giappone, per spesa in medicina estetica, sia con interventi di chirurgia che con trattamenti mini invasivi che, secondo il Centro Ricerche Syneron Candela, sono in aumento del 14% nel 2016 rispetto all’anno precedente.
Fra i primi obiettivi della medicina estetica per il 2018 c’è il ringiovanimento completo del volto (Full Face): “l’approccio è finalizzato a ristabilire sul volto un attributo emozionale positivo (minor stanchezza, minor lassità, più femminilità) da raggiungere non più eliminando la singola ruga, ma lavorando su tutti i distretti del volto che armonicamente conferiscono uno stato di benessere in accordo con l’età della paziente – precisa l’esperto. Si può intervenire con tossina botulinica sulla fronte e ai lati degli occhi, con un filler nella parte centrale del volto e ristabilire i volumi persi con l’invecchiamento nella parte media e inferiore del viso. Non da ultimo la rivoluzionaria risoluzione del doppio mento con acido desossicolico”.
Tuttavia, il medico estetico deve preliminarmente valutare ed eventualmente migliorare la qualità della pelle della paziente grazie all’ausilio di una corretta biostimolazione che spesso dovrà essere accompagnata da un trattamento di resurfacing con laser CO2.
Il target sono donne e uomini dai 30 anni in su. Tra i trattamenti femminili di maggior tendenza, spiega il dottor Mastroluca, ritroviamo la definizione degli zigomi mediante acido ialuronico per ottenere un top model look.
Le rughe sono il nemico più temuto per oltre 30 milioni di donne italiane che spendono tra 200 e 350 euro a seduta e fino a 1.000 euro l’anno per un ciclo di trattamenti. “Fra i metodi più innovativi per eliminarle – spiega il dottor Mastroluca – c’è l’uso simultaneo della potenza della radiofrequenza bipolare (RF) e luce infrarossa che stimolano la produzione di collagene, la proteina responsabile del mantenimento di una pelle sana e giovane. Lo stesso metodo è indicato anche contro cicatrici da acne e smagliature”.
Le macchie dovute al sole o all’età, precisa ancora l’esperto “si eliminano con il Laser PicoWay, un sistema a picosecondi ideale per tutti i tipi di pelle. I costi si aggirano sui 150 euro circa a seduta”.
La straordinarieta’ di questo dispositivo sta nel potere di rimuovere anche i tatuaggi. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, in Italia circa 7 milioni di persone, il 12,8% della popolazione, si sono tatuate almeno una volta nella vita. Ben il 17,2% ha dichiarato di voler eliminare il proprio tatuaggio e di questi il 4,3% lo ha già fatto. “Per il prossimo anno una delle tendenze più gettonate e’ il nude look, la pelle senza alcun segno – spiega il dottor Mastroluca. Il laser a picosecondi a tre diverse lunghezze d’onda e’ efficace nella rimozione dei colori più complessi, non lascia nessuna cicatrice o segno visibile e richiede un numero ridotto di sedute: da 4 a 6 e il costo di ognuna va dai 200 ai 600 euro, a seconda dell’estensione del tatuaggio”.
Nel terzo capitolo affrontato dal dottor Mastroluca, referente scientifico Syneron Candela, sull’epilazione permanente la novità sta nel potenziamento dei macchinari che permettono di ottenere ottimi risultati anche in poche sedute.
“Il trattamento con il laser ad Alessandrite, indolore e definitivo, garantisce una riduzione della peluria in eccesso fino al 95%” spiega l’esperto. Il budget? Dai 100 euro ai 500/700 euro a seduta, a seconda delle aree trattate. Ogni appuntamento dura dai 5 ai 15 minuti. Di solito si depilano di più le donne (in particolare inguine, baffi e gambe) ma questa pratica e’ sempre più richiesta dal pubblico maschile che preferisce eliminare i peli superflui da schiena, petto e glutei.
Per maggiori informazioni www.syneron-candela.it