E’ tra le tecniche di chirurgia estetica combinata più richieste, il cui obiettivo è di correggere i punti-chiave del profilo (naso, bocca e mento), mettendoli armoniosamente in relazione tra loro.
Che requisiti dovrebbe avere un bel viso? La regolarità dei lineamenti non è in realtà una risposta completa. Quel che più conta é invece la giusta proporzione ed armonia tra i tre piani che lo compongono: fronte-occhi, naso-guance, bocca-mento. Dunque l’obiettivo della profiloplastica – spiega il Professor Marco Gasparotti, Docente di Chirurgia Estetica in alcune delle più prestigiose Università italiane- non é solo quello di renadere esteticamente più gradevole il complesso naso-bocca-mento, ma soprattutto di dare al profilo un aspetto naturale che tenga conto di diversi fattori come le caratteristiche del viso, il sesso, l’età e anche la personalità del paziente”. L’intervento viene realizzato oggi con procedure che consentono tempi chirurgici minimi, il ritorno a casa in giornata ed un ritorno al sociale entro pochi giorni.
Tra gli interventi di profiloplastica più frequenti c’è la mentoplastica, che corregge la sproporzione in eccesso o in difetto del mento. Il prognatismo, ovvero la mandibola inferiore sporgente, o la condizione contraria del mento sfuggente, vengono risolti praticando un’incisione a livello della mucosa interna del labbro inferiore attraverso la quale procedere alla riduzione ossea o all’inserimento di una protesi.
Altro intervento riguarda il rimodellamento delle labbra: se sono troppo carnose si ricorre alla cheiloplastica; se sono invece troppo sottili e si desidera aumentarne lo spessore, si provvede ad infiltrazioni di fillers biocompatibili e riassorbibili.
L’intervento di correzione del profilo più richiesto resta comunque la rinoplastica, oggi realizzata senza rivoluzionare troppo la struttura del naso. “Si interviene solo sulle irregolarità, riportando se necessario le giuste proporzioni”, sostiene il Professor Gasparotti “il risultato estetico non dà l’idea di artificiosità come avveniva un tempo: al contrario il profilo acquista un’immagine di naturalità e di complessiva armonia”.
I risultati
La correzione combinata del profilo ha un’elevata resa estetica sotto tutti i punti di vista. Intervendo a livello delle mucose interne, l’intervento di profiloplastica non dà luogo a cicatrici visibili. è tuttavia molto importante una attenta valutazione pre-operatoria, insieme al paziente ,del risultato che si desidera ottenere, al fine di ‘rimodellare’il volto in un profilo armonico, senza però “stravolgere” in alcun modo alcune caratteristiche che sono spesso anche legate alla personalità di chi si rivolge a noi.
L’intervento chirurgico
A seconda dei casi l’intervento si esegue in day hospital o con un giorno di degenza in Clinica. Si interviene in anestesia locale con sedazione profonda, per un maggiore comfort del paziente, oppure in anestesia generale.
Se la nostra (od il nostro, vista la notevole percentuale di pazienti di sesso maschile che si rivolgono a noi per questo tipo di intervento), paziente desidera rimodellare l’intero profilo del viso (naso, bocca e mento), si comincia in questo caso con il rimodellamento del naso, realizzato dall’interno delle narici attraverso delle piccoli incisioni. Viene quindi adeguatamente modificata la cartilagine alare e triangolare e l’osso proprio del naso. L’intervento di rinoplastica termina con l’applicazione di alcuni punti di sutura e la collocazione di tamponi nasali (da rimuoversi dopo 48-72 ore ore) e di un piccolo gesso da tenere per circa una settimana.
Si procede dunque alla correzione del mento, correggendone la sproporzione in eccesso o in difetto. Anche in questo caso si interviene all’interno della mucosa, a livello endo-orale (all’interno della bocca), praticando una minuscola incisione.
A questo punto due sono le vie da percorrere: aumentare il volume del mento (attraverso l’inserimento di una protesi in silicone), o diminuirlo con la riduzione ossea. Le medicazioni dopo l’intervento di mentoplastica sono minime: alcuni minuscoli punti di sutura, ed una fasciatura compressiva da portare per qualche qualche giorno.
Al fine di un rimodellamento ottimale del profilo, viene preso infine in considerazione lo spessore delle labbra. Se sono troppo sottili o asimmetriche, si provvede ad ottenerne le dimensioni ideali praticando delle micro-infiltrazioni con fillers riassorbibili.