“Il merito della campagna Nastro Rosa di ottobre è quello di sensibilizzare le donne a conoscere le problematiche legate al tumore al seno. E, dopo 26 anni, a fronte di una incidenza del cancro al seno sempre in aumento, registriamo una sensibile diminuzione della mortalità”. Con queste parole Francesco Schittulli, presidente di LILT nazionale, ha aperto la conferenza stampa di presentazione della XXVI Campagna Nastro Rosa 2018, svoltasi in mattinata a Roma presso la sede LILT.
“La guarigione da cancro al seno, – continua Schittulli – pur avendo raggiunto una percentuale pari all’85% dei casi, potrebbe oggi raggiungere l‘obiettivo del 98% se mettessimo in atto tutto ciò che è già a nostra conoscenza per prevenire il tumore, a partire dall’importanza della autopalpazione mensile, della visita senologica con ecografia da eseguirsi annualmente dai 30 anni di età e alla mammografia da aggiungersi poi a partire dai 40 anni. Di qui la necessità di uniformare lo screening senologico, garantendo qualitativamente le stesse prestazioni a tutte le italiane e dando libertà ad ogni singola donna di poter accedere ai servizi di diagnosi precoce, sia presso strutture pubbliche, sia convenzionate e/o private, con la conseguente diminuzione dei tempi di attesa per i controlli. Di questa garanzia dovrebbe farsi carico istituzionalmente ogni Regione, controllando la qualità delle stesse prestazioni. La LILT,dal canto suo, contribuisce a diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita, attraverso la corretta informazione, l’educazione sanitaria e le attività ambulatoriali di prevenzione (primaria, secondaria e terziaria), integrativa e complementare al SSN. In questo contesto, ha in progetto di attivare la scuola di formazione in senologia dedicata agli operatori sanitari, a partire dai giovani medici”, ha concluso il presidente Schittulli.
Come ogni anno, da 26 anni, LILT – Lega italiana per la Lotta Contro i Tumori lancia per il mese di ottobre la Campagna Nastro Rosa, con il patrocinio del Ministero della Salute, con l’obiettivo di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella.
Per tutto il mese sarà possibile sottoporsi a visite senologiche gratuite presso le 106 Sezioni Provinciali LILT e gli oltre 350 ambulatori, dove si potranno anche avere consigli e trovare materiali informativi, l’opuscolo dedicato e partecipare alle iniziative organizzate dalle tante Sezioni aderenti all’iniziativa. Per farlo è necessario prenotarsi al numero verde SOS LILT 800 998877, dove si possono anche ottenere informazioni riguardo le proprie necessità.
Massimo Casciello, Direttore Generale della vigilanza sugli enti e della sicurezza delle cure del Ministero della Salute, intervenuto stamattina in conferenza stampa, sottolinea: “è ancora importante dedicare un mese alla prevenzione e alla consapevolezza del proprio corpo. È importante che le persone sappiano che oggi, con i progressi fatti in medicina, si può vivere questo tipo di malattia come tutte le altre, sapendo che anticipandola si può guarire e conoscendo qual è il miglior modo di approcciarsi alla malattia e alle cure”.
Sono stati molteplici gli interventi nella mattinata, a partire dalla senatrice Mariapia Garavaglia e Livia Azzariti in rappresentanza della Consulta Femminile LILT, al dottor Paolo Sciascia in rappresentanza del Miur, alla dottoressa Tiziana Stallone, presidente Enpab, Ente Nazionale Previdenza e Assistenza Biologi. Era presente una delegazione delle Dragon Boat LILT, con la Coordinatrice, dottoressa Annamaria De Cave.
La campagna
LILT accompagna il Mese Rosa con una campagna di sensibilizzazione, quest’anno con un messaggio “doppio”, grazie alla disponibilità di due testimonial d’eccezione: Filippa Lagerback e Federica Panicucci, due volti noti della televisione impegnate a ribadire l’importanza della prevenzione come un momento fondamentale e necessario, non solo simbolico ma concreto di amore per la propria vita, come sottolinea anche l’hashtag della campagna #vivilrosa.
A ricordare l’importanza della prevenzione ci saranno anche i monumenti italiani illuminati di rosa grazie alla proficua collaborazione con ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
In particolare, il Colosseo di Roma sarà illuminato con proiezione del logo LILT grazie ad un importante contributo liberale erogato dalla Acea spa.