Lo specialista in radioterapia ed oncologia Claudio Pusceddu, dell’Ospedale Oncologico di Cagliari, ha utilizzato la tecnica dell’ablazione a micro-onde per distruggere il tumore in 19 dei 28 pazienti sottoposti allo studio preliminare.
I tumori si sono ridotti nei 19 pazienti menzionati, ed hanno smesso di crescere nei 9 pazienti rimanenti. Non si sono verificate recidive negli otto mesi successivi all’intervento.Durante l’ablazione a microonde, i radiologi hanno posto un’antenna sottile direttamente nel tumore. Un’onda elettromagnetica inviata tramite l’antenna, agita le molecole d’acqua del tumore, producendo attrito a calore che distruggono il tessuto tumorale.
La procedura costa circa 1800 Euro e dura un’ora. Il paziente può tornare a casa dopo una notte di osservazione in ospedale.