Effetti naturali preferiti a chirurgia: la top 5 dei trattamenti
Donne e uomini sempre più preoccupati per rughe e adipe in eccesso. In Italia gli interventi di medicina estetica registrano un incremento del 15%, a fronte di un calo delle operazioni di chirurgia plastica del 30%, secondo gli specialisti della Societá italiana di medicina estetica (Sime), riuniti per il 35esimo congresso nazionale in corso a Roma fino al 25 maggio. “La richiesta di trattamenti estetici cresce sulla spinta del prezzo più abbordabile e dei risultati meno evidenti rispetto alla chirurgia plastica – spiega Emanuele Bartoletti, chirurgo plastico, Presidente del Congresso – E vede coinvolti sempre di più gli uomini, fra i 30 e i 50 anni”. I 5 trattamenti più richiesti dal sesso forte sono: al primo posto l’eliminazione delle rughe della fronte con la tossina botulinica, al secondo i fillers per riempire le zone del viso che si svuotano con l’etá, come il solco fra il naso e lo zigomo e le guance. I più giovani richiedono anche di aumentare il volume del labbro superiore, se sottile. Al terzo posto della classifica risulta che gli uomini chiedono come eliminare il grasso sui fianchi e sull’addome. Al quarto posto la cancellazione delle macchie, seguita dalla depilazione della schiena e del petto. La classifica dei trattamenti più richiesti dalle donne invece vede al primo posto i fillers riempitivi per labbra, zigomi e solchi del volto. Al secondo la tossina botulinica iniettata soprattutto per eliminare le rughe dalla fronte e le zampe di gallina. Al terzo posto la biostimolazione della pelle, effettuata con il proprio plasma arricchito di piastrine e al quarto posto l’eliminazione delle macchie del viso. Infine, al 5o posto, i trattamenti per il corpo in particolare anticellulite e per il grasso circoscritto in aree difficili da eliminare con diete e ginnastica.
© ANSA