La nutrizione giusta somministrata alle vittime di traumi celebrali, migliora notevolmente il recupero post-trauma, soprattutto se iniziata immediatamente dopo l’incidente. Il Dipartimento della Difesa americano, ha commissionato l’Istituto di Medicina (IOM) degli USA, per svolgere ed analizzare uno studio sul legame tra nutrimento e cura del’immediato post-trauma. I risultati non lasciano dubbi sull’efficacia di una ‘infusione’ di proteine e calorie nelle 24 ore che seguono l’incidente. Tale “nutrimento del cervello” sembra ridurre l’infiammazione ed avere un ruolo fondamentale nella fase di recupero. Il rapporto identifica le componenti nutrizionali che hanno un ruolo chiave nell’aiuto alla convalescenza in seguito a traumi celebrali, quali la creatina, gli acidi grassi omega 3 e lo zinco. “Abbiamo bisogno di realizzare ulteriori studi per capire esattamente quali sono le sostanze chimiche che favoriscono il recupero post-trauma, o che proteggono le cellule celebrali in caso di trauma”, afferma John Erdman, a capo dello studio presso L’IOM, e Professore di Scienza della Nutrizione all’Università dell’Illinois.