Tca modulato con perossido di idrogeno in pressione positiva di ossigeno iperbarico: una nuova frontiera nella rigenerazione tessutale
Rossana Castellana, Bruno Bovani
La camera iperbarica è conosciuta non solo in medicina subacquea per la terapia decompressiva nelle embolie gassose, ma viene usata con successo anche nella cura di osteomieliti, fistole e ulcere croniche per i riconosciuti effetti di rigenerazione e contenimento della flogosi. Questi sono il risultato di una migliorata ossigenazione dei tessuti ischemici, sommata all’azione antibatterica ed antiedemigena del trattamento, che favorisce anche la produzione di nuovo collagene. Nel nostro caso l’apparecchio utilizzato e brevettato consiste di una microcamera applicata alla superficie cutanea, in cui viene effettuato un vacuum e successivamente viene immesso ossigeno iperbarico, creando una pressione positiva. Il vuoto determina un aumento del flusso nel microcircolo dermico, predisponendolo ad un maggior assorbimento del gas.
D’altra parte è ormai riconosciuto l’effetto rigenerativo tessutale del TCA quando è modulato con il perossido di idrogeno. Vi sono pertanto le premesse razionali per abbinare i due trattamenti al fine di migliorarne i risultati.
Gli AA presentano i risultati preliminari di questa associazione nel rassodamento cutaneo e nelle smagliature.