Il detto “Chi bella vuol apparire un po’ deve soffrire” non ha più valore, almeno se parliamo di piedi. Finalmente tutte le donne, amanti dei tacchi, ora possono ricorrere all’aiutino di un filler per sopportare il dolore provocato dai tacchi troppo alti. Si tratta di una iniezione che permette di non avvertire alcun fastidio se si indossano i tacchi a spillo. Un’idea nata anni fa nelle cliniche di bellezza di New Delhi, che ha risolto uno dei problemi femminili più diffusi, e che ora comincia ad essere molto richiesta anche nel Belpaese.
Il piccolo intervento – ci racconta il Dottor Alfredo Borriello Direttore dell’unità operativa di chirurgia plastica all’ospedale Pellegrini di Napoli – consiste nell’iniettare sotto la pianta del piede dell’acido ialuronico macromolecolare il quale consente di creare dei cuscinetti artificiali che “ammortizzano” il dolore provocato dalle altezze vertiginose. L’intervento dura circa 20 minuti e elimina subito la sensazione di bruciore comunemente associata ai tacchi alti. Il costo parte dai 600 euro e l’effetto dura nove mesi, dopodiché i cuscinetti si riassorbono. L’applicazione dell’acido ialuronico macromolecolare in campo medico, veniva utilizzato principalmente per il corpo, per correggere i difetti strutturali, gli inestetismi cutanei e per riempire avallamenti, migliorare cicatrici, anche post trauma. Successivamente la sua applicazione si è estesa anche in ambito oftalmologico, oculistico e ortopedico. Oggi aiuta anche le donne che vogliono sembrare più alte e a loro agio anche su zeppe e tacchi vertiginosi.
Dr. Alfredo Borriello
Medico Chirurgo Specialista in chirurgia plastica ricostruttiva – estetica
Dirigente Responsabile Unità Operativa Chirurgia Plastica Ospedale Pellegrini ASL 1 – Napoli