Come ogni mese di dicembre, Google ha rivelato quali sono state le parole beauty più cercate del 2017. L’anno scorso la fishtail braid, ovvero la treccia a spina di pesce, aveva spopolato tra beauty junkies e non, mentre quest’anno al primo posto in classifica c’è la beauty blender, la spugnetta a forma di ovetto che serve per applicare fondotinta e correttore con precisione. Nulla di nuovo, insomma, considerando le infinità di tutorial e consigli che si possono trovare in rete su come usarla.
Il 2017 è stato anche l’anno degli occhi, ma nelle ricerce tra le parole più abusate non compare nessun neologismo italiano. Hanno dettato le tendenze di estetica vocaboli come eyelash lift, ovvero la laminazione alle ciglia (vi spieghiamo nella gallery di cosa si tratta), mink eyelashes, le ciglia finte, e le feather eyebrows, le sopracciglia folte pettinate all’insù.
Secondo i dati di Facebook, invece, tra i topic più discussi sui social network c’è la criolipolisi, un trattamento che permette di ridurre i cuscinetti di grasso grazie al freddo. Tendenza che evidenzia come le persone siano più portate a parlare e confrontarsi anche su cure e trattamenti che magari una volta si facevano ma nessuno diceva e come per la generazione Millennial sia fondamentaler il tam tam in rete per informarsi di bellezza.
Su Instagram, regno delle foto, ovviamente hanno dominato i trend di art make-up, con favolosi trucchi che sembrano delle opere d’arte. Dalle rainbow e pastel brows al floral cut crease, l’eyeliner a virgola disegnato con i fiori.
Abbiamo stilato anche noi il nostro dizionario beauty del 2017:
GRADIENT LIPS: un trend che arriva dalla Corea per labbra effetto bambola. Si applica il rossetto al centro della bocca e poi si sfuma sui bordi in modo tale da creare il gradient factor. Potete utilizzare due shade di rossetto e per un look da bambol con labbra wet, applicate prima del balsamo labbra.
FEATHER EYEBROWS: sopracciglia folte pettinate all’insù e lasciate al naturale.
NUDE: nel make-up ma anche nei capelli. Questa parola è un evergreeen che merita di essere inserita anche nel glossario più attuale. L’ultima tendenza sono i nude/beige hair, ovvero capelli di un biondo in cui i toni freddi e dorati sono perfettamente bilanciati. Una colorazione neutra che gioca con le luci del contorno del viso.
METAL HAIR: i capelli dai toni metallici, diventati famosi grazie all’hair artist losangelino Guy Tang.
FRENCH CHEVRON: è una variante della french dalle linee a triangolo che formano una V rovesciata. Infatti, è chiamata anche V-shape ed è stata inventata dalla manicurista delle celebrity Jin Soon Choi.
CUTICULE MANICURE: lo smalto viene applicato soltanto lungo i bordi dell’unghia.
CUT CREASE E CUT EYE: un trucco che arriva dagli anni ’60, e prevede una riga netta che taglia la palpebra a metà, abbinato al classico all’eyeliner sulla rima cigliare. Il cut eye invece è l’eyeliner che termina a virgola particolarmente squadrato e bold.
BOWL CUT: questo non è un trend nuovo, ma un grande ritorno dal passato. Il classico taglio a scodella, che si impone più audace e sexy che mai.
FALLAYAGE: è il colore di stagione, che si ispira alle sfumaure calde dell’autunno e del foliage.
PEACH BLONDE HAIR: tinta biondo-pesca che ha fatto impazzire Instagram la scorsa primavera. Il trend è nato a Londra nel salone Bleach London, di Alex Brownsell.
FENTY BEAUTY: è il nome della collezione make-up di Rihanna. L’unica ad avere in gamma 40 shade di fondotinta disponibili per tutte le carnagioni.
BODYPOSITIVE: è il trend che riguarda l’accettazione del proprio corpo. Da amare e mostrare anche con i suoi difetti.
LAMINAZIONE: è l’eyelash lift, un trattamento alla cheratina e vitamine che nutre le cigla, le allunga e le incurva con un effetto wow uguale all’extension, ma senza rovinarle e indebolirle, anzi. Dura tre mesi.
FAUX BOB: il finto bob. Se il bob spopola ormai da qualche stagione, il 2017 è stato l’anno di chi ha voluto sfoggiarlo solo per una notte.
TOUSLED WAVES: le onde effetto spiaggia scompigliate e texturizzate.
CRIMPED HAIR: l’effetto frisé con piccole onde a zig-zag anni Ottanta/Novanta è tornato. ghd ha addirittura lanciato una piastra in limited edition solo per il 2017 per realizzare l’effetto crimped molto facilmente.
GOLD: come le maschere oro che regalano un viso luminoso e liftato. Quella deluxe è la maschera 24K Gold Mask di Mimi Luzon, la visagista delle star di Hollywood. Aggiungiamo anche la maschera glitter di Too Faced, il feticcio beauty da postare su Instagram.
SCRUNCHIE: la coda alta in centro alla testa con l’elastico ben in vista.
COWASHING: lavare i capelli senza lo shampoo ed eliminando siliconi e parabeni. Co-washing significa infatti conditioning washing, ovvero lavaggio con il balsamo a cui bisogna aggiungere un cucchiaino di zucchero.
PRE-SHAMPOO: i nuovi prodotti per la cura dei capelli vanno tutti in questa direzione. Trattamenti che ristrutturano e che si applicano prima dello shampoo a capello umido o asciutto e non necessitano di maschera o conditioner.
OLOGRAFICO: il trucco cangiante, tridimensionale, che ricorda gli effetti metal ed eccentrici degli anni Settanta e della Disco Music. Texture glitterate, shiny, iridescenti per risplendere nella notte.
DEWY SKIN: “rugiadoso”. È la nuova declinazione del dell’effetto glow sulla pelle, così luminoso da sembrare glossy.