Una nuova ricerca pubblicata sul The Journal of Nutrition , analizza le reazioni di 25 donne affette da lieve disidratazione. Hanno partecipato allo studio donne di un’età media di 23 anni, che compiono una moderata attività fisica giornaliera. La lieve disidratazione è stata indotta da passeggiate sul tapis roulant, in alcuni casi accompagnate dall’ingestione di pillole diuretiche. Le partecipanti sono state quindi sottoposte a test che hanno misurato il loro livello di concentrazione, di memoria e di umore. Paragonati agli stessi test effettuati in uno stato di idratazione normale, si è notato un’aumento di percezione della difficoltà dei compiti ai quali sono state sottoposte per completare il test. Il ricercatore che ha condotto lo studio, Lawrence E. Armstrong, PhD, Professore di Fisiologia Ambientale presso l’University of Connecticut’s Human Performance Laboratory a Storrs, nel Connecticut, ha verificato quindi, un peggioramento dell’umore, un aumento della fatica ed in alcuni casi il sopraggiungere di cefalee nei casi di lieve disidratazione analizzati.