Il diabete colpisce in Italia oltre 3 milioni e mezzo di persone, più di mezzo milione in Lombardia, quasi 90 mila a Milano
A Milano, il 7 novembre, In occasione delle manifestazioni della giornata mondiale del diabete (14 novembre), sarà allestito Changing Diabetes® Blue Circle, il villaggio organizzato da Diabete Italia, Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation (IBDO), Sport Without Borders, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano Leonardo da Vinci, con il sostegno dell’azienda farmaceutica Novo Nordisk, per conoscere il diabete e sapere se si è persone a rischio.
Il villaggio, collocato davanti all’ingresso del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 18.
All’interno della tensostruttura a forma circolare sarà possibile effettuare percorsi interattivi, informativi ed educativi, dedicati al mondo del diabete, come ad esempio, la possibilità di provare, con un simulatore, le sensazioni prodotte da una crisi di ipoglicemia: un repentino, eccessivo abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue che può accadere in una persona con diabete dopo l’assunzione dei farmaci. Il supporto scientifico a questa iniziativa di forte spessore sociale è dato da Diabete Italia che contribuirà con esperti, anche in campo nutrizionale e dell’attività motoria, pronti a fornire informazioni pratiche su come modificare lo stile di vita, rendendolo più salutare. I cittadini, inoltre, avranno la possibilità di verificare il proprio profilo di rischio, attraverso screening e test specifici gratuiti.
L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare le persone sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del diabete quale elemento imprescindibile di salvaguardia della salute. Il diabete è una pandemia in continua espansione, che colpisce in Italia oltre 3 milioni e mezzo di persone, più di mezzo milione in Lombardia, quasi 90 mila a Milano.
Questa iniziativa rientra nell’ambito del progetto Changing Diabetes®, un progetto su scala internazionale sostenuto da Novo Nordisk, che risponde alle richieste di cambiamento espresse in tutto il mondo dalle persone con diabete: un cambiamento nel modo in cui il diabete viene trattato e curato e di come viene percepito dalle istituzioni e dall’opinione pubblica.
Istituita nel 1991 dall’International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Giornata Mondiale del Diabete in Italia viene organizzata dal 2002 da Diabete Italia per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sul diabete sulla sua prevenzione e gestione.
La Giornata cade il 14 novembre di ogni anno ma gli eventi si concentrano nel week end precedente o in quello seguente.
La Giornata Mondiale del Diabete è la più grande manifestazione del Volontariato in campo sanitario. In 400 città e cittadine d’Italia si svolgono almeno 500 eventi organizzati da Associazioni di persone con diabete, Medici, infermieri, altri professionisti sanitari e persone di altre organizzazioni (Croce Rossa, Alpini, Misericordia, etc.). Tutti prestano il loro impegno come Volontari. La Giornata Mondiale del Diabete è una delle poche nel suo campo a non sollecitare contributi ma anzi a offrire gratuitamente servizi.
Durante la giornata del diabete nelle centinaia di gazebo e banchetti organizzati in tutta Italia dai Volontari sarà possibile valutare il rischio di sviluppare il diabete nei prossimi anni riempiendo un semplice questionario e ricevere depliant e materiale informativo dedicati alla prevenzione e alla corretta gestione del diabete. In oltre città si organizzami anche conferenze, eventi che invitano all’esercizio fisico e perfino serate teatrali. Si calcola che 400 mila persone siano coinvolte nei 770 eventi organizzati lo scorsi anno in 440 località.
L’edizione 2014 della Giornata prevede anche una campagna per la diagnosi precoce del diabete di tipo 1 in età pediatrica.