Andrea Muzii, quali sono gli alimenti fondamentali per lo sviluppo cognitivo e della memoria?
Gli alimenti più importanti per ottenere una memoria di ferro, da assumere giornalmente, sono:
gli acidi grassi omega-3,
presenti in alimenti come il pesce grasso (salmone, sgombro, sardine) e le noci, sono noti
per i loro benefici per la salute cerebrale.
Questi nutrienti essenziali aiutano a migliorare la comunicazione tra le cellule cerebrali e a promuovere
la formazione di nuove sinapsi, migliorando così la memoria e l’apprendimento.
Gli antiossidanti, presenti in frutta e verdura colorata, come bacche, spinaci, carote e broccoli, svolgono
un ruolo cruciale nella protezione del cervello dai danni dei radicali liberi.
Questi composti aiutano a ridurre l’infiammazione e lo stress ossidativo, preservando così la salute
delle cellule cerebrali e migliorando la memoria.
Le vitamine del gruppo B, come la vitamina B6, la vitamina B12 e l’acido folico, sono essenziali
per la salute del cervello e la funzione cognitiva.
Queste vitamine sono coinvolte nella produzione di neurotrasmettitori, sostanze chimiche che
facilitano la comunicazione tra le cellule cerebrali.
Alimenti come carne, pesce, uova, legumi e verdure a foglia verde sono ricchi di vitamine del gruppo B
e possono aiutare a migliorare la memoria e la concentrazione.
La curcuma, una spezia dalle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, contiene un composto chiamato
curcumina che può aiutare a proteggere il cervello e migliorare la memoria.
Studi hanno dimostrato che la curcumina può ridurre l’accumulo di placche amiloidi nel cervello, associate alla malattia di Alzheimer.
Aggiungere la curcuma alle preparazioni culinarie o consumare integratori di curcumina può essere un modo efficace per sostenere la salute cognitiva.
Oltre agli alimenti cosa consiglia per mantenere la salute del cervello?
Non dimentichiamo l’importanza dell’idratazione per la salute del cervello. Bere a sufficienza acqua durante il giorno aiuta a mantenere
il cervello idratato e favorisce la corretta circolazione sanguigna, fornendo nutrienti essenziali alle cellule cerebrali.
La disidratazione può causare confusione mentale e compromettere la memoria, quindi è importante bere a sufficienza per mantenere una mente lucida.
Quale impatto ha lo stile di vita sulla memoria?
Lo stile di vita è altrettanto fondamentale, la letteratura scientifica ci dimostra come lo sport abbia un enorme impatto
sul mantenimento delle funzioni cognitive. Sia attività aerobica, come camminata, corsa, bicicletta sia di resistenza quindi allenarsi con i pesi.
Diversamente da quello che comunemente si pensa, non c’è un limite di età oltre il quale allenarsi con i pesi sia pericoloso, naturalmente
facendosi seguire da un professionista che sia al corrente della nostra condizione specifica.
Infatti, quando mi viene chiesto come combattere il deterioramento della memoria sia negli adulti che nelle persone anziane
(escludendo patologie neurologiche che ovviamente necessitano di cure specifiche), rispondo dando come priorità la dieta e lo sport, perché sono gli elementi che hanno l’impatto maggiore.
E poi mi concentro sugli aspetti di “allenamento mentale” che, seppure arrivano per secondi, hanno anche loro una grande
importanza. Tra le cose che consiglio di fare c’è quella di… socializzare! Stare con le persone che ci piaccono, conoscerne di nuove,
fare conversazione, sono delle attività che danno grandi benefici sia sul lato cognitivo che su quello emotivo (che avrà poi effetti sul primo).
Tutto ciò sia perché mantenere e costruire relazioni richiede una combinazione di diversi “sforzi attivi” da parte nostra, sia perché ci fa stare bene, andando a rilasicare una serie di neurostrasmettitori benefici come serotonina e dopamina.
Oltre a cibo e sport, quali attività sono utili allo sviluppo ed al mantenimento della memoria?
è molto utile portare avanti una passione o un interesse che ci renda protagonisti.
Quindi la tv è esclusa da questa categoria perché è qualcosa che subiamo passivamente.
Mentre invece tutto ciò in cui siamo noi a dare il ritmo è ottimo: dal lavorare a maglia, alla costruzione di modellini passando per la lettura e l’arte.
Capiamo anche che possiamo combinare questo punto con il precedente e con quello dello sport facendo attività sportiva in compagnia: ballo, tennis e chi più ne ha più ne metta.
Cosa intende per allenamento mentale?
Basta dedicarsi ogni giorno, anche solo per 10 minuti, ma idealmente di più, ad un’attività mentalmente impegnativa.
Può essere provare a risolvere il cubo di Rubik (l’importante non è riuscirci ma provarci), cimentarsi nella memorizzazione di liste di parole, imparare una lingua straniera…
tutto ciò che ci mette in una sana difficoltà aiuta la nostra mente a mantenersi attiva e allenata.
Le classiche parole crociate possono anche andare bene ma generalmente non sono abbastanza sfidanti.
E infine ovviamente… elminare le abitudini dannose come fumo e alcol.
Andrea Muzii è un esperto nel campo dello sviluppo della concentrazione e della memoria.
Grazie alle sue vittorie nelle competizioni della memoria globali, alla sua esperienza e competenza,
Muzii si è guadagnato il titolo di “campione mondiale di memoria”.
Muzii mette enfasi sull’importanza dell’allenamento mentale, dell’attività fisica e dell’alimentazione
nel preservare e migliorare le funzioni cognitive. Le sue raccomandazioni sono preziose per le persone di tutte le età che desiderano mantenere una mente brillante e sana.