Chi ha detto che celiachia e sensibilità al glutine siano necessariamente nemiche dell’alta cucina? Oggi l’alimentazione senza glutine non è più sinonimo di rinuncia forzata ai piaceri del palato, anzi…sono sempre più numerosi gli chef che scelgono di interpretare l’alta cucina in chiave gluten free, utilizzando materie prime di qualità ( La celiachia è l’intolleranza alimentare più frequente a livello mondiale e, solo in Italia, si stima interessi almeno 600.000 persone, mentre sono solo 136.000 i celiaci diagnosticati).
Per averne la prova, a Taste of Milano 2014, primo appuntamento italiano del più grande Food Festival Internazionale, dall’8 all’11 maggio negli spazi di Superstudio Più di via Tortona 27, alcuni degli chef protagonisti dimostreranno come l’alta cucina possa essere anche piacevolmente gluten free. Ecco in anteprima i piatti : caramella di pollo con farina di riso e gambero in gelet di barbabietola affumicata e terra di frolla con gocce di fondo bruno (Misha Sukyas, L’Alchimista); Tarte tatin di pomodori e origano, burrata di Andria e sorbetto al limone (Andrea Provenzani – Il Liberty); e ancora Uovo, parmigiano, birra, pane di segale (Andrea Aprea – Vun Park Hyatt).