Si terrà a Modena il 66° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica (SICPRE), presieduto dal Prof. Giorgio De Santis. La tre giorni di convegni, workshop e dibattiti si svolgerà dal 20 al 23 settembre presso il Forum Guido Monzani a Modena).
Per rendere questo evento la più importante ed esauriente occasione di incontro e confronto culturale della disciplina, il Presidente e il Comitato Scientifico stanno preparando un programma di alto livello, ricco di novità, il più possibile dinamico e interattivo, ma anche internazionale. Nell’edizione 2017 del Congresso Nazionale della SICPRE si inaugurerà infatti una importante collaborazione: nella giornata di sabato 23 settembre, la Società Brasiliana di Chirurgia Plastica, scuola storica nel campo della chirurgia estetica e post-bariatrica, parteciperà con molti esponenti di grande esperienza – come Luciano Chavez, Nelson Piccolo e Osvaldo Saldanha – al primo incontro scientifico congiunto con la società.
Chirurgia Estetica e Ricostruttiva della Mammella, Testa e Collo, Arti e Genitali, la Microchirurgia Ricostruttiva dei vari distretti corporei e la Medicina Estetica sono solo alcuni dei topics sui quali si focalizzerà il congresso. Per rendere più agevole la fruizione dei convegni, ogni tema verrà affrontato in una giornata specifica attraverso sessioni plenarie, letture e master class, alcune delle quali affidate ad illustri ospiti stranieri, come Patrick Tonnard dal Belgio, Eric Linares Santamaria dal Messico e Yixin Zhang dalla Cina. Per parlare delle grandi sfide attuali della chirurgia plastica sono previsti invece alcuni momenti interattivi.
Infine, grande attenzione a specializzandi e neo specialisti di questa disciplina: “Vogliamo porre un accento particolare sul coinvolgimento dei giovani colleghi”, dichiara il Presidente Giorgio De Santis. “La nostra Società scientifica ha il dovere di tutelarli, istruirli e aggiornarli. Anche per questo, all’interno del programma del congresso, ci saranno tavole rotonde a loro dedicate che li metteranno a confronto con i colleghi europei. Inoltre, per loro (e non solo), al programma sociale più formale se ne affiancherà uno scintillante e ricco di sorprese”, conclude il Presidente.