Sono in aumento le carie nei bambini dai 2 ai 5 anni di età, per motivi economici ma anche per trascuratezza dei genitori. Lo attesta un report appena pubblicato dell’American academy of pediatrics dentistry sullo stato dei denti dei piccoli americani, e lo confermano i dentisti italiani che denunciano anche nel nostro Paese un incremento delle carie fino al 20% per i denti da latte, negli ultimi 5 anni. Secondo il report, il numero dei bambini fra i 2 e i 5 anni che sviluppano carie è salito del 17% degli ultimi decenni. Il 60% dei bimbi americani di 5 anni ha già avuto almeno una carie.
A 3 anni ne soffre dal 5 al 10 % dei piccoli. Commenta Antonella Polimeni, direttore del dipartimento testa-collo del policlinico Umberto I di Roma, socio della Società italiana di pediatria: “Negli ultimi 5 anni anche in Italia la presenza di carie ai denti da latte è incrementata dal 15 al 20%”. Sono soprattutto i bambini delle famiglie a basso reddito a soffrirne ma i motivi di tale fenomeno vanno anche ricercati nella mancanza di regole igieniche impartite dai genitori. Come prevenire il danneggiamento dei denti dei propri figli? Al contrario di quanto si crede generalmente, la prima visita dal dentista va fatta già ad 1 anno di età, dicono gli specialisti americani. Precisa Polimeni: “In Italia la prima visita dentistica avviene spesso in ritardo, in presenza di sintomi di danneggiamento o se i denti sono cresciuti non allineati. Invece non dovrebbe essere posticipata oltre i 3 anni di età per prevenire efficacemente molti disturbi”. Banditi, inoltre, biberon, succhi o bevande zuccherate di qualsiasi tipo, incluse camomille e tisane, da bere nel letto prima di dormire. Meglio l’acqua. E’ buona regola passare quotidianamente un panno umido sulle gengive dei bebè e, una volta spuntati i primi denti, iniziare a pulirli con uno spazzolino morbido. Fino a 7 anni di età la pulizia giornaliera dei denti con lo spazzolino va fatta sotto stretto controllo dei genitori perchè i piccoli non possiedono ancora movimenti ben coordinati. A che età iniziare ad usare il dentifricio? Quelli a basso dosaggio di fluoro vanno usati il prima possibile, ricordano gli specialisti, ma non se il bambino ancora non ha imparato a controllare bene la deglutizione perché l’ingestione del fluoro induce alla fluorosi, la comparsa di macchie sui denti. Niente bevande contenenti zucchero anche a bambini ed adolescenti. Dall’adolescenza si possono masticare gomme con xilitolo per prevenire la carie, sottolineano i dentisti americani. Conclude Antonella Polimeni: “Le carie dei figli si prevengono anche con una rigorosa igiene orale della futura mamma, perché esiste una predisposizione alle carie che si trasmette ai figli”.
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