Lei, classe 1986, piemontese di origine, ex miss Italia, soubrette, conduttrice, scrittrice. Lei, che dopo il titolo conquistato nel 2004, mai avrebbe immaginato che la sua vita avrebbe avuto risvolti così sorprendentemente fiabeschi.
Lei, Cristina Chiabotto che, dall’alto del suo metro ed ottantaquattro centimetri, cavalca palcoscenici di moda e televisione con la verve e la passione di chi, reinterpretandosi, ama misurasi e sfidare costantemente il proprio talento e la propria tenacia.
è così che dallo Zecchino d’Oro nei panni della Fatina ed il set dello spot di una nota acqua minerale, accanto ad Alessandro Del Piero, Cristina approda nel 2005 al Sanremo condotto da Paolo Bonolis, dove cura collegamenti con varie giurie insieme ad Antonella Clerici. Ed è sempre lei, insieme a Bruce Willis ad incoronare la sua erede Edelfa Chiara Masciotta nell’edizione del 2005 di Miss Italia. La grande svolta avviene con la vittoria a Ballando con le Stelle in coppia con il ballerino Raimondo Todaro, cui segue nel 2007 un anno ricco di impegni, con la conduzione de Le Iene, Festivalbar, Scherzi a Parte ed altre importanti trasmissioni come Real Tv, Controcampo, Ciak… si canta!, Miss Italia nel mondo e, ultimo in ordine di tempo, La Ricetta Perfetta su Canale 5.
La sua carriera è decollata immediatamente grazie anche al suo carattere spigliato ed all’inconfondibile sorriso. Quanto il connubio femminilità ed autoironia ha influito nel tuo percorso professionale?
Ha contribuito moltissimo e credo sia stato proprio la chiave della mia avventura professionale, quella di abbinare l’aspetto fisico alla solarità, la spontaneità e la naturalezza nell’avere un approccio molto normale con le persone. Questa cosa è stata veramente apprezzata da subito ed ha sottolineato il mio cammino.
Centottantaquattro centimetri di altezza, una taglia 44 e nessun assillo per la bilancia, pur non rinunciando ai piaceri della tavola. Quali i rituali con cui cura il suo aspetto?
In realtà dipende dal momento. Io amo molto il concetto di Spa, di massaggi, di tempo dedicato alla propria persona, soprattutto considerando il poco tempo a disposizione per chi, come me, fa questo lavoro. Mi piace molto farmi coccolare e credo che questi rituali, insieme alla cura per se stessi e per il proprio corpo, non dovrebbero mai mancare. Momenti di relax e benessere da abbinare anche ad esercizio fisico, che non può che giovare al nostro organismo. Io sono una persona molto fortunata, avendo un metabolismo molto veloce e questa cosa mi aiuta tantissimo. Ma riconosco la grande efficacia dell’attività sportiva di qualsiasi genere che dovrebbe rimanere alla base di un corretto e sano stile di vita.
Da qualche anno appassionata di yoga e meditazione, da sempre sinonimi di ricerca di equilibrio ed armonia. Com’è cambiato il suo approccio alla quotidianità con la pratica di queste discipline?
La verità è che non sono mai stata molto costante nella pratica di queste discipline nel corso della mia vita, sono una persona che ama molto cambiare, piuttosto camaleontica, per cui è possibile che domani decida di fare pilates perché ho bisogno di rinforzare la mia struttura muscolare e la mia postura, anche in relazione alla mia altezza. Diciamo dunque che queste pratiche, come lo yoga e lo stesso pilates, mi aiutano a mantenere un forte equilibrio con me stessa. Io ho un forte autocontrollo, ma mi rendo conto dell’importanza del sapersi lasciare andare. Ecco, queste discipline mi portano comunque ad un momento di evasione della mente e del corpo, lasciando che si stacchi la spina dai ritmi incalzanti quotidiani.
Il mondo del fashion impone immagini, troppo spesso proibitive, legate a canoni estetici di eccessiva magrezza. Lei cosa direbbe alla moltitudine di ragazze ritengono rappresenti un requisito necessario per l’accesso alla notorietà?
Io non sono molto d’accordo con questi canoni di bellezza e soprattutto non approvo gli esempi che traspaiono dal mondo della moda e della televisione. Queste ragazze magrissime a mio avviso non esprimono affatto la vera femminilità, al contrario delle modelle degli anni’80, vere icone di bellezza e stile, che rappresentavano un giusto compromesso tra forma e salute fisica. Ciò che consiglierei dunque alle ragazze di oggi che vogliono intraprendere questo percorso di curare sicuramente la propria immagine ma non con ossessione, guardando forse più a ciò che si portano dentro.
Un cambiamento radicale quello apportato alla sua immagine dai suoi esordi nel mondo dello spettacolo, fino ad un recentissimo stravolgimento di look ed acconciatura che ha già riscosso numerosissimi consensi sulle piattaforme social. Si dice che per le donne questi siano sinonimo di segnali di grandi cambiamenti o svolte esistenziali. Per lei cosa rappresenta? Cosa l’ha spinta a quest’ultimo e radicale cambiamento?
Io non sono una persona che programma molto, ma mi fido molto dei miei impulsi. Nella vita privata infatti cerco sempre di essere me stessa, un po’ imprevedibile, con a volte dei piccoli tocchi di follia che portano al cambiamento. Reputo quest’ultimo sempre molto positivo, in questo caso è giocare con il proprio look e con se stessi, non necessariamente in un momento particolare della propria vita. Dunque, io oggi ho un bob definito “Unconventional Bob” perché è il risultato di due tagli insieme. Il retro è totalmente scalato, corto, e solo sul davanti ricorda più direttamente un bob. Taglio e stile sono molto ricercati, studiati appositamente per me, per non farmi indossare un solito bob alla francese!”
Un taglio che mi caratterizza e rappresenta il mio modo di essere al momento. Inoltre ho la fortuna di avere una forma del viso spigolosa, che si presta a vario tipo di tagli che asseconda il mio essere camaleontico.
In questi casi, tu ti affidi o comunque sei attenta acché si attengano alle tue indicazioni?
Funziona così: gli hairstylist che mi seguono mi propongono da bravi professionisti, io vaglio le varie opportunità facendo ricerche insieme, prove con varie parrucche per capire sul mio viso ciò che può star meglio e poi si arriva alla scelta. Qualcosa che sia ottimale e che tu possa indossare sempre con molta naturalezza ed un senso di benessere.
Il 2017 è arrivato, quali i suoi obiettivi personali e professionali per i prossimi 12 mesi e quanto il matrimonio, tanto vociferato, con il suo compagno Fabio Fulco potrà rientrare in questi “programmi”?
Sono molti i miei obiettivi per il nuovo anno, che a me piace chiamare sogni. Ho esaudito già un grande sogno, il mio lavoro, dunque è difficile chiedere di più. Ma io sono una persona che va avanti, cerca di spingersi oltre in molti aspetti che possono essere professionali e personali. Diciamo pure che mi faccio trasportare dal destino e per questo sono pronta a tutto. Non ho una data, né nulla di stabilito e quando sarà, sarà a prescindere!