Al via nelle farmacie della Sicilia il primo Screening di base per la diagnosi precoce della celiachia, una patologia che riguarda l’1% della popolazione nazionale e che in Sicilia affligge circa 50mila persone, anche se i casi attualmente diagnosticati sono appena 15mila. Proprio per colmare il gap causato dalle mancate diagnosi di celiachia, fino a venerdì 22 maggio sarà possibile sottoporsi al test in una delle 170 farmacie che aderiscono alla campagna di prevenzione. Obiettivo dell’iniziativa, promossa da Federfarma e da Aic (Associazione italiana celiachia) in occasione della “Settimana nazionale della celiachia”, è far emergere le diagnosi sommerse e migliorare la qualità di vita di chi soffre di questa grave forma di intolleranza al glutine.
“Sono due i punti di forza di questo screening – precisa il segretario di Federfarma Catania Giovanna Crisafulli -, anzitutto la facilità di accesso in farmacia, dovuta sia alla capillare presenza sul territorio che alle aperture 24 ore su 24 con il sistema della turnazione. In secondo luogo il farmacista ha un ruolo attivo rispetto all’attività di screening perché conosce i pazienti e il loro stato di salute, e può suggerire la partecipazione alla campagna di diagnosi precoce della celiachia laddove ne ravvisi l’opportunità”.
“Ancora una volta – osserva il presidente di Federfarma Catania Gioacchino Nicolosi – la farmacia diventa punto di riferimento fondamentale per attività di screening, come già avvenuto con altre campagne di prevenzione, tra cui quella per il tumore del colon retto, che ha consentito di scoprire e curare diversi casi. Si riconferma così la centralità della farmacia come presidio della salute e primo avamposto della sanità territoriale”.
Per effettuare lo screening basterà recarsi nella farmacia più vicina e, pagando un costo simbolico, effettuare un test rapido con il prelievo di una goccia di sangue da un dito.