I disordini alimentari diventano anche questione maschile. Sempre più giovanissimi nella trappola di anoressia e bulimia. Sono in crescita infatti – secondo il quaderno della Salute dedicato all’appropriatezza clinica, strutturale, e operativa nella prevenzione, diagnosi e terapia dei disturbi dell’alimentazione – i casi di esordio precoce di questi disturbi dell’alimentazione, che generalmente si manifestano nella fascia d’età compresa tra i 15 e i 19 anni. Al contrario altri disturbi alimentari, come la sindrome da alimentazione incontrollata (il cosiddetto binge eating disorder) sembrano non avere età, arrivando a colpire i bambini e persino gli anziani, anche se raggiungono il picco in età adulta. Le donne-emerge, dal quaderno, sono in generale le più colpite, ma cresce il disagio anche tra gli uomini, che ormai rappresentano il 5-10% di tutti i casi di anoressia nervosa, il 10-15% di tutti i casi di bulimia e ben il 30-40% dei casi di sindrome da alimentazione incontrollata
(ANSA)