Un futuro modellato su avanguardia e sostenibilità
Un’azienda, la vostra, nata ventiquattro anni fa da una profonda lungimiranza di voi soci. Quale, all’epoca, l’intuizione a dirigervi verso il settore medicale-dermatologico ?
A.C.: Io conoscevo già quel settore e, con Damiano, decidemmo di puntare a distribuire una tecnologia innovativa che, allora, stava nascendo: la videodermatoscopia ad epiluminescenza.
Fummo chiamati a Vienna dal CEO della Derma Instruments, il produttore del MoleMaxII, che cercava un distributore per l’Italia. Eravamo molto giovani, Bioskin Italia appena fondata ma le nostre competenze e la nostra passione furono convincenti ed ottenemmo l’esclusiva. Iniziammo con la dermatologia, così.
Dall’avventura internazionale sudcoreana per il primo laser installato, fino alla svolta nel 2000 con l’espansione ai trattamenti medico-estetici: come è cambiata la prospettiva da quel momento?
D.B.: Quando miri a strutturarti bene, cerchi di collaborare con partner affidabili e presenti nel mercato internazionale. Mi piace controllare di persona queste caratteristiche e, con Antonio, iniziammo a viaggiare molto proprio per verificare, de visu, con chi avevamo a che fare.
I coreani, allora, non erano ancora competitivi con il top del panorama mondiale e noi avevamo raggiunto una maturazione tale da rendere necessario l’ingresso di un produttore importante da poter distribuire in Italia. Laserscope (USA) ci diede fiducia e, credo di non sbagliarmi, venne anche ripagata!!
Il laser ha rappresentato per Bioskin Italia uno strumento di vera e propria svolta ed avanguardia, soprattutto nella declinazione urologica, che le ha permesso di avvalersi del premio come miglior distributore europeo nel 2002. Quale l’impatto di questa nuova ed efficiente strumentazione sui risultati clinici?
A.C.: Greenlight PV consentiva, su una buona maggioranza di pazienti affetti da IPB, di ridurre i tempi di ospedalizzazione ed i postumi dell’intervento rispetto all’approccio chirurgico tradizionale. Fu una bella esperienza, condita di tante nuove conoscenze professionali. Fu molto stimolante perché riuscimmo ad organizzare una rete tecnico-commerciale-clinica che, in tempi record, era in grado di dialogare con i migliori urologi, alla pari.
Alta tecnologia e grandi performance al servizio non solo della medicina, ma anche della bellezza, ambito nel quale sono molti i traguardi raggiunti in tutto il mondo grazie ad apparecchiature e metodologie d’avanguardia…
D.B.: Assolutamente. Gli sviluppi tecnologici applicati al mondo medico estetico sono innegabili. I trattamenti sono più efficaci ma sempre meno invasivi, si possono combinare tra loro più facilmente ed evitano o ritardano di tanto un eventuale atto chirurgico.
Una mission aziendale votata al progresso ed alla costante espansione su mercati internazionali, supportata da un eccellente servizio di assistenza, fiore all’occhiello dell’intero sistema organizzativo. Quanto ed in che modo questo aspetto ha influito al successo di Bioskin Italia?
A.C.: Tantissimo. Quando il Cliente ci sceglie, lo fa perchè sa che con noi potrà dormire sonni tranquilli. Oltre alla migliore tecnologia sul mercato noi garantiamo sempre il migliore servizio di assitenza tecnica possibile. I tecnici vengono costantemente formati dalla casa madre, scelgono e si avvalgono delle migliori apparecchiature di controllo, sono sempre reperibili. Tutte le apparecchiature che commercializziamo sono mesdicali, regolarmente certificate: i nostri tecnici sono dotati di apparecchi per garantire che la sicurezza d’uso si mantenga inalterata nel tempo.
“Last but not least”, una filosofia alla quale l’azienda è fortemente legata da anni, che prevede una costante attività clinica formativa per i vostri clienti. Un incredibile valore aggiunto quello della divulgazione e dell’informazione in tal senso…
A.C.: Non puoi sapere guidare al massimo una Ferrari solo leggendo il manuale di istruzione.
Le tecnologie d’avanguardia da noi proposte sul mercato sono in continuo e sempre più veloce cambiamento. Da anni, ci occupiamo di formare al meglio i nostri Clienti tramite i nostri esperti KOL’s, corsi associati ad alcune Scuole di medicina estetica, Workshop pratici, Wet lab. Nei momenti bui di lockdown, anche i Webinar hanno continuato ad interessare centinaia di medici.
La formazione clinica ha un alto costo ma è inevitabile quando ci si confronta ad altissimo livello.
Per un’azienda così fortemente innovativa e mutante, quali saranno gli obiettivi per il prossimo 2022 alle porte?
D.B.: Siamo imprenditori abituati ad attraversare momenti di insicurezza e incertezza come quello attuale. Fortunatamente, sembra che le decisioni prese per fronteggiare la pandemia possano non ostacolare troppo le attività dei nostri Clienti e, di conseguenza, la nostra. Quindi, il nostro atteggiamento per il 2022 sarà sempre lo stesso: affiancare il medico con la competenza di sempre, cercando di comunicare e consigliare le migliori tecnologie per eseguire al meglio la propria attività. La qualità paga, sempre.